Storia di un bambino all’onore della cronaca, ma il bambino non lo sa. Ha tre anni e mezzo, si chiama Emanuel, «Dio è con noi». Dietro la grazia del nome la vita resta un inferno. È nato dall’amore «proibito» tra… Continua
Oruro, maratona notturna per la nuova costituzione: no a rielezioni indefinite, sì alla «proprietà comune», mai più basi straniere. Raffinata l’opposizione: «E’ carta igienica usata»
Pablo Stefanoni
La Paz
Quando sembrava già a un passo dalla morte, l’Assemblea costituente boliviana… Continua
Desta sorpresa e un po’ di sconcerto la maniera estetizzante con la quale i media mainstream si sono gettati sulla tragedia della dittatura fondomonetarista birmana, fino a ieri rigorosamente ignorata. Saranno gli abiti dei monaci che producono un effetto fotografico… Continua
Molti amici sono arrabbiati con me per non aver “stroncato” l’editoriale di PG Battista sul Corriere della Sera. Altrettanti mi fanno notare la maniera tendenziosa di come a reti unificate, si parla del cambiamento di fuso orario del Venezuela, graziosa… Continua
Andrea Picciuolo (con commento mio): le scrivo per segnalarLe, se ve ne fosse bisogno, un articolo apparso oggi sul sito del Corriere della Sera, può trovarlo a questo link. Mi chiedo e Le chiedo se… Continua
Molti amici, che ringrazio, da tutta la mattina, mi stanno segnalando questo o quel quotidiano e la maniera univoca, non equilibrata, esclusivamente antichavista, di coprire il tema della riforma costituzionale proposta da Hugo Chávez in Venezuela, della quale ho scritto… Continua
El presidente venezolano Hugo Chávez presentó el miércoles su proyecto de reforma de la Constitución con la que nació la V República venezolana en el año 2000. Los cambios son profundos y van mucho más allá del tema de… Continua
Il tam-tam mediatico organizzato dalla NED statunitense per i media mainstream, punta tutto su un solo punto “Chávez presidente a vita”. Non solo è falso, ma è un nuovo passo della campagna di diffamazione portata avanti dal governo degli Stati… Continua
Massimo di Sarno: A questo punto, la colpevolezza o l’innocenza della giovane rom passano in secondo piano. L’unica certezza in questa orrenda vicenda è la consapevolezza di vivere in una società chiusa, piena di… Continua