Secondo fonti ufficiali statunitensi i cittadini poveri sono oramai 49 milioni, un sesto della popolazione del paese più ricco del mondo, in crescita dai 46 milioni del rilevamento precedente. Il gruppo più danneggiato è quello degli “ispanici”. 14 milioni, il… Continua
Potremmo chiamarlo “effetto king Giorgio” e, al netto di ogni critica alla manovra Monti [che chi scrive non lesina nella coscienza che un’altra manovra fosse possibile], bisogna notare che da quando Giorgio Napolitano è riuscito a liberarci del satrapo lombardo… Continua
Mi arrivano messaggi che mi dicono che non c’è alternativa alla manovra Monti o che saprei solo criticare o mi chiedono di ascoltate le sirene sul default controllato. Credo che di alternative ce ne fossero molte ma la faccio molto… Continua
La Professoressa Elsa Fornero è sicuramente una persona autorevole e seria e la sua commozione è rispettabile. Ma non è possibile far finta di non vedere l’arcaicità di quel “contributivo per tutti” alla base del suo modo di vedere la… Continua
C’è sempre qualcuno che ci spiega quello che si può e non si può fare, il che è incompatibile con un popolo adulto e con la democrazia. C’è sempre qualcuno che ci spiega che la patrimoniale non si può fare… Continua
Forse davvero Elsa Fornero riuscirà ad offrire al popolo indignato la testa del vitalizio parlamentare di Scilipoti o di Gelmini. Evviva, applausi, chi può dubitare che sia giusto eliminare quello scandaloso privilegio che fece la fortuna di Stella e Rizzo… Continua
La formazione del governo Monti comporta allo stesso tempo sollievo e preoccupazione, continuità e discontinuità e sarà bene discernere tra sensazioni ed evidenze così contrastanti per valutare con serenità cosa ci aspetta.… Continua
I briganti di un tempo, i Crocco, i Tiburzi, dicevano “o la borsa o la vita” mentre ti mettevano il coltello alla gola o ti tenevano sotto mira col fucile. Al che tu, mentre te la facevi sotto dalla paura,… Continua
Se Silvio cade succede per dissanguamento da peones. Ed è una notizia. Ma quello che ci aspetta –ora o dopo il voto- è un governo Lagarde, strozzati come l’Argentina o quasi dall’FMI e con il centro-sinistra che forse può vincere… Continua