Gennaro Carotenuto Search results for «Media»
Oro, che vuol dire mille dollari l’oncia? E 110 per un barile?
Una delle prove della sciatteria del giornalismo italiano è il non convertire le unità di misura straniere in quelle comunitarie. Altri giornalismi lo fanno costantemente, noi no. Non stiamo parlando di ambienti professionali, ma di informazione per la gente comune,… Continua
Hamas e FARC: Massimo d’Alema come Hugo Chávez
Sul Medio Oriente Massimo d’Alema, ministro degli esteri italiano uscente, ha ribadito ieri cose semplici e che afferma da sempre: “Hamas controlla un pezzo importantissimo del territorio palestinese e se si vuole la pace bisogna coinvolgere chi rappresenta una parte… Continua
80.000 dollari a puttane
Già spendere 80.000 dollari in prostitute, come ha fatto l’oramai ex governatore dello stato di New York Eliot Spitzer, è un bel record.
Ma sottoporre la cornuta moglie alla gogna mediatica di doversi esibire in gesti amorevoli, tenerlo per mano… Continua
Cala la febbre in America latina, ma i nodi del conflitto restano tutti
Gli abbracci di Santo Domingo distendono ma non risolvono la crisi latinoamericana. Uribe cerca di uscire dall’isolamento nel quale lo ha cacciato la “guerra al terrorismo” senza modificare la propria linea politica. Il soft power brasiliano ha un volta di… Continua
Caso Luciano Maiani – Gabriella Carlucci, la poveretta continua a far ridere l’Italia
Per chi ne avesse ancora voglia, ecco l’ennesima replica di Gabriella Carlucci, la soubrette prestata da Mediaset a Montecitorio, nella quale continua a diffamare e insultare il prof. Maiani. Tra le perle della plurilaureata (al Cepu?) onorevole di Silvio Berlusconi:… Continua
Brecha – Oriente Medio. Peor es posible
Esta nota fue cerrada para la edición impresa de Brecha una hora antes del ataque en Jerusalén a la escuela talmúdica donde murieron ocho israelíes. Es la confirmación de lo que aquí relatamos: que una tercera desesperada Intifada, provocada por… Continua
Álvaro Uribe e George Bush vogliono Ingrid Betancourt morta
Il fatto saliente della crisi andina non sono i carrarmati. Il fatto politico saliente è che la Colombia (con la qualificata eccezione degli Stati Uniti) è completamente isolata nel continente. Ed è completamente isolata perché l’ha fatta grossa. Dal Cile… Continua
Giornalismo partecipativo, ma partecipativo davvero!
Ogni tanto è utile parlare di noi. A quasi tre mesi dal cambio di piattaforma del sito è possibile fare un primissimo rapido bilancio su quest’avventura: 17° blog in Italia, 500 utenti iscritti, migliaia di lettori al giorno. Il dato,… Continua
Notte azzurra…
Savini ha giocato la partita della vita, Santacroce, un bimbetto che un mese fa giocava in B, annulla Crespo e ainda mais, el Pocho Lavezzi per fermarlo devono sparargli… e così la corazzata Inter imbattuta cade nella notte azzurra. Confesso… Continua
Esco di rado XXVI – Bassolino non fa la cosa giusta e Bertinotti non sa che fare
Walter Veltroni ha chiesto ad Antonio Bassolino di “fare la cosa giusta”. “Fare la cosa giusta” è evidentemente dimettersi da Presidente della Regione Campania, ma Bassolino ha immediatamente dichiarato che farà la cosa sbagliata restando al suo posto. In compenso… Continua
Totò, Fabrizi, l’università, le lauree e i giovani d’oggi
La Repubblica tira fuori l’ennesimo articolo sulla proliferazione di corsi universitari in qualsiasi cosa.
Strappa un sorriso un po’ scandalizzato leggere di lauree in “scienze del benessere del felino” o titoli universitari da “annunciatori e presentatori” o la proliferazione senza… Continua
Gabriella Carlucci, sul caso Maiani, va "oltre Biscardi"
Gabriella Carlucci, la soubrette prestata da Mediaset a Montecitorio, vuole l’ultima parola a tutti i costi sul caso di Luciano Maiani del quale abbiamo più volte riferito.
Adesso la Carlucci scrive a Repubblica una lettera che dice tutto e il… Continua
En Caracas, libres, liberando América latina
Otro pequeño paso fue cumplido por la humanidad. Otros cuatro secuestrados por las FARC colombianas han sido unilateralmente liberados y están libres en Caracas de reunirse con sus familiares. Fueron liberados en contra de la voluntad del gobierno colombiano de… Continua
A Caracas, liberi, liberando l’America latina
Un altro piccolo passo è stato compiuto dall’umanità. Altri quattro sequestrati dalle FARC colombiane sono stati rilasciati unilateralmente e sono liberi a Caracas di riabbracciare i loro familiari. Sono stati liberati contro la volontà del governo colombiano di Álvaro Uribe,… Continua
ULTIMORA: Le FARC colombiane hanno liberato unilateralmente altri quattro ostaggi
La Croce Rossa Internazionale ha appena annunciato che le FARC (la guerriglia colombiana) ha già consegnato loro quattro ex-parlamentari sequestrati dalle stesse. I nomi dei quattro liberati sono Gloria Polanco, Luis Eladio Pérez, Orlando Beltrán y Jorge Eduardo Géchem.
La… Continua
Esco di rado… XXI – nomi di prestigio per il Popolo delle Libertà
Confesso, so bene che è una colpa, di non aver mai visto il Grande Fratello.
Quindi ho dovuto fare una ricerchina online per sapere chi sia Angela Sozio, una ragazza dai capelli rossi, protagonista del Grande Fratello, che durante la… Continua
Mortalità infantile: Save the Children, nascere in un paese piuttosto che in un altro, significa vincere o perdere la lotteria tra la vita e la morte
Mortalità infantile: Save the Children, nascere in un paese piuttosto che in un altro, significa vincere o perdere la lotteria tra la vita e la morte
I paesi che stanno ottenendo i migliori risultati e quelli che stanno miseramente fallendo… Continua
Nel Kosovo indipendente vincono solo gli Stati Uniti
Silvio Fagiolo, Sole24Ore
Dall’Onu alla Nato alla Ue, dalla Russia alla Serbia: con l’eccezione degli Usa, sono molti i perdenti nell’indipendenza del Kosovo. Metafora, anche per questo, di una crisi le cui radici risalgono lontano nel tempo, dalla storica disfatta… Continua
Aldo Moro, l’Europa che svanisce e la Kosova immaginaria
Nel suo studio a Palazzo Chigi, l’allora Presidente del Consiglio Aldo Moro, chiese al suo segretario particolare: “Quanti abitanti ha Malta?”
Era l’epoca nella quale gli incrociatori sovietici ormeggiavano nel porto della Cottonera e i marinai russi sorseggiavano birra Cisk… Continua