Search results for «Media»

Il fattore piazza

La necessità, l’indispensabilità, per un grande paese qual è l’Italia di iniziare dal liberarsi di Silvio Berlusconi e dei suoi cortigiani per poter poi intraprendere una seconda grande ricostruzione, etica, morale, economica, culturale, d’idee e progetti, a quasi settant’anni da… Continua

Dedicato a Sandmonkey, a Zouhair Yahyaoui, e agli altri blogger nordafricani e mediorientali

Se sei arrivato a questo articolo a partire dalla nota diffamatoria scritta da Massimo Cavallini contro chi scrive, spero t’interesserà leggere il mio punto di vista. Grazie (gc). Sandmonkey, il blogger egiziano che da anni faceva informazione partecipativa sulla dittatura… Continua

Rivoluzione tecnologica. Il petrolio in Brasile come la conquista della luna per gli Stati Uniti

Lo scrivono con punti di vista diversi fonti lontanissime come il neoliberale “Economist” o il media partecipativo vicino ai Fori Sociali Mondiali “Carta Maior”. Per il Brasile la scoperta a partire dal 2007 dei giacimenti petroliferi oceanici del pré-sal sta… Continua

Antonello Cabras: a Cagliari il PD si perde ancora

Ieri, ignorate dai media nazionali nonostante si tratti di un popoloso capoluogo di regione, si sono tenute le primarie del centro-sinistra per la candidatura a sindaco di Cagliari. Il Partito Democratico presentava l’oligarca ex socialista Antonello Cabras che, sicuro di… Continua

Hillary Clinton, signora ipocrisia sull’Egitto

Che vergogna ascoltare il segretario di stato statunitense, Hillary Clinton, chiedere che la dittatura egiziana di Hosni Moubarak non usi la forza contro i manifestanti che a centinaia di migliaia stanno mettendo in crisi uno dei tre principali recettori di… Continua

Anche da Tunisi il cadavere eccellente della disinformazione globale

Dal 12 dicembre 2010, ben 40 giorni fa, campeggia nella prima pagina internazionale di El País un articolo di Moisés Naím intitolato raffinatamente “Cinque cadaveri politici per il 2011”. Quaranta giorni sono un tempo infinito anche per il più piccolo… Continua

Perché Mariastella Gelmini odia Scienze della Comunicazione

Nell’epoca della società dell’informazione, il Ministro dell’Università Mariastella Gelmini va in televisione (Ballarò, RAI3, servizio pubblico) a dichiarare che le Facoltà di Scienze della Comunicazione sono inutili. Gelmini (in buona compagnia, da Bruno Vespa a Maurizio Sacconi) prende così per… Continua

Matteo Miotto: coazione a mentire

Com’è morto il caporalmaggiore Matteo Miotto nel Gulistan? Com’è morto il caporalmaggiore Michele Sanfilippo a Kabul? Come è morto il sergente Salvatore Marracino a Nassiriya? Loro come altri sono morti in maniera diversa da come hanno deciso di raccontarcela e,… Continua

Marco Previati, c’è un giudice a Gemonio!

L’avevano sbattuto in galera come “terrorista”. E anche se fosse stato colpevole, nell’Italia di questi anni, è terrorista chiunque rompa un vetro o poco più. Adesso lo hanno scarcerato con tante scuse. Per Marco Previati, 21enne elettricista incensurato, non c’era… Continua

Cesare Battisti e la mancata estradizione di Lula

La decisione del presidente brasiliano Lula di non estradare Cesare Battisti in Italia è, nella sostanza, sbagliata. Al di là dei drammatici casi dei Cucchi e dei Bianzino è ragionevole che la sorte carceraria di Battisti non sarebbe peggiore di… Continua

Opposizione cubana e Wikileaks, quello che i giornali non dicono

“L’opposizione cubana è divisa, dominata da personalismi, persone che hanno come principale scopo ottenere denaro da noi più che programmare il dopo-Castro. Se vogliamo rovesciare Cuba rivoluzionaria con questa gente non otterremo nulla e dovremmo piuttosto cercare qualcuno all’interno del… Continua

Personaggio dell’anno a Mark Zuckerberg: l’ipocrisia ripetuta del Time

Il prestigioso settimanale statunitense “Time”, nell’assegnare il suo tradizionale riconoscimento come persona dell’anno al padrone di Facebook Mark Zuckerberg, ribaltando il risultato del sondaggio tra i propri lettori su chi fosse stato il personaggio più cospicuo del 2010, ovvero Julian… Continua

Mauricio Macri, la destra razzista spara e uccide a Buenos Aires

Migliaia di senzatetto occupano il Parco Indoamericano a Buenos Aires e la Polizia Metropolitana, controllata dal governatore di destra della città, spara e ne assassina tre. Di fronte al governo prima di Néstor Kirchner e poi di Cristina Fernández, che… Continua

Redattore Sociale. Gli eritrei ostaggio in Sinai: “Fate presto perché qui stiamo morendo”

La richiesta d’aiuto lanciata attraverso il Mediterraneo dai profughi tenuti in ostaggio nel deserto del Sinai e raccolto dall’Agenzia Habeshia, che rilancia un appello alle istituzioni italiane affinché possano fare pressione sul governo egiziano… Continua

Caso Yara; sbatti il mostro in prima pagina

Di fronte all’orrore per una bambina scomparsa e probabilmente rapita, con quel che ne consegue in questi casi, abbiamo assistito all’ennesima caccia all’immigrato. Dicono che sia stata una trascrizione mal fatta, ma la verità è che tutti, magistrati, media, popolo… Continua

Il Brasile ha riconosciuto lo stato di Palestina nei confini del 1967

Il governo di Brasilia ha riconosciuto lo stato della Palestina nei confini stabiliti al cessate il fuoco del 4 giugno 1967. La grande potenza brasiliana riconosce quindi la piena sovranità palestinese su tutti i territori occupati e su Gerusalemme Est.… Continua

Legge Gelmini, vado via perché…

Ieri è stata scritta l’ennesima pagina delittuosa nella storia parlamentare italiana e nella storia dell’Università mentre troppo deboli e tardive sono state le proteste della politica e della società civile, perfino degli studenti. In “Futuro e libertà”, il nuovo partitino… Continua

Wikileaks e America latina, un primo bilancio

E’ impressionante leggere come nel giugno 2009 l’ambasciatore statunitense in Honduras considerasse “totalmente illegittimo” in privato il golpe che in pubblico difendeva a spada tratta. Colpisce leggere che si chieda un rapporto sulla salute mentale di un presidente, quella argentina,… Continua

Mariastella Gelmini, da che pulpito…

"Si è laureata almeno tre anni fuori corso con un voto di appena 100 su 110. Aveva scelto una tesi con un titolo accattivante ‘Referendum di iniziativa regionale’. L’argomento era bello, ma lei lo ha trattato in maniera davvero sciatta.… Continua

“Vieni via con me”. E se un’altra televisione fosse possibile anche in Italia?

I due monologhi di Roberto Saviano nella seconda puntata di “Vieni via con me”, il programma di Rai3 lungamente osteggiato dal governo e i suoi bravi, sono stati belli. Così belli da lasciare interdetti se fossero inadeguati al mezzo televisivo,… Continua