Windows… Svista?

Dario Pedicini: Caro Gennaro, […] ti devo fare una tirata d’orecchi. Anch’io, come te, ci tengo moltissimo alla privacy delle mie email e della mia carta di credito… e proprio per questo non uso Windows, dal 2001 per essere precisi.
Ad esempio, non uso windows perché come browser standard include Internet Explorer, segnalato come "pericoloso per la sicurezza degli utenti" dalla CIA, che suggerisce di sostituirlo con Firefox o altri browser piu’ solidi.
Non uso windows perché all’installazione contiene già uno spyware introdotto dalla Microsoft, e riconosciuto come tale da qualsiasi programma antispyware.
Non uso windows perché, aggiornamento dopo aggiornamento, diventa volutamente sempre piu’ pesante per il computer, e fa apparire vecchio dopo 3 anni di servizio un PC che in potenza può lavorare per almeno 15 anni.

Non ti chiedo di passare a linux, ma almeno non fare loro pubblicità o, se devi, fagli la pubblicità che si meritano: quella di browsehappy.com, che spiega come la microsoft renda impossibile la vita dei programmatori, oltre che quella degli utenti; quella di chi ha veramente capito che cos’è il "trusted computing", una maniera elegante per prenderci in giro tutti ancora una volta.

Inoltre, se vorrai, ti scriverò una breve lista di programmi che si possono usare da windows che siano opensource e piu’ sicuri dei concorrenti "closed": la maggior parte di essi rappresentano una vera comodità per gli utenti, hanno funzioni in piu’, sono generalmente piu’ semplici e non richiedono crack (con annesso buco di sicurezza) per funzionare. Usarli può essere un primo passo per poi mollare il sistema microsoft.

Gennaro Carotenuto: Caro Dario, tendo a non avere molta fiducia in quello che dice la CIA, e se è vero quello che dici sarò costretto a mollare il mio caro Firefox per provare Internet Explorer, che non ho praticamente mai usato in vita mia.


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