Il Parlamento europeo ha respinto oggi la proposta di regolamentazione legale dei blog, che aveva suscitato molte critiche da parte degli internauti europei preoccupati dalla possibile valanga di azioni legali nel caso in cui ai blog fosse accordato uno status giuridico.
Il Parlamento ha emendato il rapporto della socialista estone Marianne Mikko che chiedeva di “chiarire lo status dei blog e dei siti con contenuti generati dall’utente, assimilandoli, a fini legali, a ogni altra forma di espressione pubblica”. Il rapporto, approvato dagli eurodeputati, riconosce che gli spazi dei blogger sono “un contributo importante alla libertà di espressione, sempre più utilizzato tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori”.
Al posto della definizione dello status legale, nel rapporto approvato oggi (non vincolante per gli Stati membri), si legge che il Parlamento “incoraggia un dibattito su tutte le questioni legate allo status dei blog”.
Rammarico della eurodeputata relatrice: “Mi dispiace – ha commentato la Mikko – nessuno voleva regolamentare Internet, solo che le parole sono un’arma da maneggiare con prudenza e a volte é giusto sapere chi c’é dietro”.
Fonte: La Stampa