Hugo Chávez è arrivato a Pechino per la quinta volta (la prima nel 1999) dove incontrerà oggi Hu Jintao.
Il Venezuela nell’ultimo decennio ha iniziato a esportare petrolio in Cina e copre con 150.000 barili al giorno (il 5% circa della produzione) il 4% delle necessità di quel paese e conta di arrivare a mezzo milione di barili nel prossimo decennio. Se per il Venezuela è impensabile la sostituzione degli Stati Uniti con la Cina come primo cliente del greggio dell’Orinoco (negli Stati Uniti ne vanno poco meno dei due terzi) è evidente che qualunque diversificazione del proprio export (ma qualcuno si scandalizza) è sanamente elementare.