Stefano Lucidi, professione scoria assassina

Creerà allarme sociale solo un po’ Stefano Lucidi e starà in galera il minimo indispensabile. Poi riprenderà la sua vita di sempre.

Lui che, in giro con la Mercedes di papà, è andato in giro per Roma a cercare una coppia da assassinare passando col rosso a tutta velocità, avrà senz’altro un buon avvocato che lo tirerà fuori e presto gli ridaranno anche la patente. Perché mai non ridargliela?

Li ha assassinati così, Alessio e Flaminia, 23 e 22 anni, falciandoli passando col rosso e poi è scappato via, come fa un vero uomo, un ultras della Lazio con tanto di Daspo, patente già ritirata e precedenti penali per lesioni personali.

Io sono stufo di questi figli di papà assassini, come Friedrich Vernarelli, che pensano che il mondo sia loro, che si sentono in diritto di farsi e correre come pazzi con la macchina di papà, di prendersi le vite altrui e poi pentirsi perfino piangendo come bambini e pretendendo il perdono perchè la loro vita di scorie della società continui come prima. Qualcuno, particolarmente arrabbiato, potrebbe andargliele a bruciare le loro case borghesi. Altro che i campi nomadi.