Straordinario il giornalismo partecipativo, quello di questo sito e in generale. Dunque era vero quello che era stato qui segnalato da Massimo Lauria, ovvero che la campagna dell’UNEF francese era uguale ad una dell’UDU (Unione degli Universitari) italiana, addirittura del 2000 e poi segnalataci sempre qui da Marco Drudi!
Dunque in Italia era già passata senza particolare scalpore e senza ottenere i risultati che invece sembra adesso raggiungere. Noto per inciso e con sgomento che nel 2000 governava in Italia il centro-sinistra mentre in Francia regna la destra di Nicolas Sarkozy. Andiamo a sfogliare i programmi 2008?
Noto anche due ulteriori cose.
1) Un’amica lettrice di questo sito, ma non partecipante attiva, chissà perché, mi ha scritto in privato: “non ci credo che si sia fatta in Italia e pure se si è fatta sono sicuro che l’uomo stava sopra”. Smentita nel pregiudizio due volte, soprattutto sulla predilezione italiana per il missionario. Come diceva Madonna “italians do it better”.
2) Chi scrive, dal tempo (1990) nel quale la Pantera eravamo noi, sostiene, totalmente inascoltato, che gli studenti fuori sede devono compattamente prendere la residenza e votare nella città dove studiano. Per il problema degli alloggi e per mille altre questioni, tra affittuari non residenti e proprietari residenti e votanti, da che parte volete che si schierino le amministrazioni locali?