Quello che vi propongo è un caso di scuola di disinformazione mascherata, offerto questa volta dall’Agenzia France-Presse e che potete vedere a questo link.
Come sapete sono in corso delle schermaglie preoccupanti tra Uribe e Chávez. Il primo, presidente di un paese armato fino ai denti, e che spende in valore assoluto in armamenti circa il sestuplo di quello che spende il Venezuela (e una decina di volte tanto se si considerano gli aiuti fraterni statunitensi) senza che ciò causi alcuno scandalo nei media occidentali, ha comprato altri 24 aerei da guerra ultimo modello di fabbricazione israeliana. Ebbene…
Rispetto alle preoccupazioni di Chávez, ha risposto il presidente dell’Ecuador dando al cento per cento la ragione al presidente venezuelano. Secondo Correa si conoscono sia i precedenti di Uribe sia il curriculum sinistro del governo degli Stati Uniti che ha partecipato direttamente al colpo di stato dell’11 aprile 2002 a Caracas.
Le dichiarazioni di Rafael Correa sono chiare e puntuali come il sole e c’è poco da girarci intorno: per Correa i timori di Chávez sono fondati. Normalmente la notizia da Quito sarebbe accompagnata da una foto del Presidente Correa o una foto di Chávez, o dei due insieme, o al più, una foto di aerei da guerra.
E invece no. Come viene accompagnata la notizia che "secondo Correa, Chávez ha ragione a temere Uribe" da parte della France-Presse? Con una foto ripresa da una manifestazione dell’opposizione ecuadoriana, che non ha nulla a che vedere con la notizia, nella quale si mostra un fantoccio con le fattezze di Correa e il naso da Pinocchio. Ovviamente la scelta dell’immagine non è né neutra né casuale e ribalta il senso della notizia e la percezione di questa da parte di un lettore normale: "Quel bugiardo di Correa dà ragione a Chávez contro Uribe. Di conseguenza deve avere ragione Uribe".