Gentile Ministro della Sanità Renato Balduzzi,
apprendo con grande sconcerto che ogni ricetta che i medici di base emettono, stampata con una speciale carta filigranata, utile giustamente ad evitare falsi e altri abusi, e dotata dal 2005 di codice a barre per lettura ottica, costa 50 centesimi di Euro e che ogni medico generico ne utilizzerebbe circa 10.000 all’anno. Si fa presto a fare due conti che lei può facilmente affinare o correggere. Tra generici e pediatri in Italia vi sono circa 55.000 medici. I miei calcoli dicono che solo alla voce ricettari la sanità pubblica costa 275 milioni di euro l’anno. Eppure da qualche anno (a che costo?) i cittadini sono stati forniti di un tesserino sanitario magnetico che serve solo (o quasi) a far emettere scontrini scaricabili fiscalmente per le spese farmaceutiche e per i ticket. Non può sostituire completamente la ricetta? Basterebbe dotare il medico di lettore ottico per caricare la prescrizione di farmaci e prestazioni…