Arriva anche la compagna Carlucci a rendere un po’ più amaro il crepuscolo di Berlusconi con i berlusconiani che scappano dalla nave che va a picco.
Sia chiaro a tutti che i salamelecchi tra Casini e Bersani vogliono dire che Gabriella Carlucci al governo ce la riportiamo noi. Sì, proprio Carlucci, quella che appena lo scorso aprile ha presentato un progetto di legge contro i libri di storia “di sinistra”, descrisse Berlusca come “sessualmente potente”, che nel 2009 fu coinvolta nel caso dei portaborse pagati in nero e mille altre…
Soprattutto ricordiamo, tra mille altri, il caso Maiani, un evergreen per ricordare che il fondo non l’abbiamo ancora toccato, di quando Carlucci si coprì di ridicolo di fronte al mondo nel vano tentativo di infamare il direttore del CNR Maiani arrivando a importunare perfino un premio Nobel. Merita…
PS La pagina di accesso della parlamentare tuttora si presenta così (no comment), ma se clicchi, a destra ti ritrovi ancora col logo di Forza Italia (e il predellino?) e al centro c’è un sibillino “pagina in aggiornamento”. Chissà che non compaia una falce e martello. Sono capaci di tutto.