David Piredda: Caro Professore, come acutamente osservato nell’ultimo post inerente il reazionario pennivendolo de l’espresso lo stesso – ben dopo l’uscita dell’ultima ‘Pansata’- ha fugato ogni dubbio sull’origine politica strumentalmente utilizzata sino a ieri per avvallare ogni genere di corbelleria propinata con i suoi articoli e (sic) libri. Ecco il link al pezzo del Corriere.
Gennaro Carotenuto: Sono contento che si sia usciti dall’equivoco del Pansa di sinistra da lui stesso alimentato ad arte. Resta un problema ancora più grave: Pansa può essere ancora considerato antifascista? Oppure quando uscirà la prossima pansata saremmo finalmente liberi di considerarlo per quel che è: un vecchio reazionario, degno sodale dei Mirko Tremaglia di turno.
Parole chiave: Italia, Giampaolo Pansa, fascismo, antifascismo