I sottoscritti, membri o simpatizzanti della Rete in Difesa dell’Umanitá, denunciamo pubblicamente la detenzione del corrispondente di Telesur in Colombia e la criminalizzazione di questo canale latinoamericano che questa incarcerazione nasconde.
Le accuse di ribellione e terrorismo contro il giornalista Fredy Muñoz da parte dei servizi segreti colombiani sono assolutamente senza senso. La sua innocenza é sostenuta non solo dai suoi familiari ma da organizzazioni per i diritti umani, di giornalisti, i suoi compagni di lavoro a Telesur e la direzione del Canale.
La denuncia afferma che Fredy Muñoz avrebbe compiuto attentati dinamitardi nell’anno 2002, data nella quale lavorava come giornalista per media colombiani. Secondo il giudice, le prove sono basate su testimonianze di pentiti che hanno ricevuto benefici penitenziari dopo averlo riconosciuto nei suoi servizi per Telesur.
Tutto indica che con tale arresto si pretende criminalizzare Telesur e il lavoro di Fredy Muñoz, fondato sul rigore e la veritá giornalistica e nel rivelare al pubblico latinoamericano la veritá sulla Colombia dando la parola ai movimenti sociali colombiani. Allo stesso tempo si cerca di provocare una nuova crisi tra Colombia e Venezuela a pochi giorni dalle elezioni presidenziali in questo paese.
Di fronte a ció esigiamo la libertá immediata di Fredy Muñoz, il rispetto della libertá di stampa in Colombia e la fine di qualunque manovra che attenti contro il progetto informativo di Telesur.
Inviare adesioni all’email [email protected] specificando nome, cognome, professione e paese,