Silvio nostro: "Servono osservatori contro i brogli". Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi conversando con i giornalisti, che allora lo hanno incalzato, chiedendogli se alludesse agli osservatori Onu. "Debbono venire – ha risposto Berlusconi – per difendere noi da questi signori, che sono esperti di brogli, con tutti i giornali dalla loro parte, con le tv che si comportano come vedete. Hai voglia che abbiamo bisogno degli osservatori per i brogli, perchè se va avanti così chissà cosa ci combinano".
Faccio solo notare che è la prima volta nella storia dell’umanità che un governo in carica tema brogli da parte dell’opposizione. Caro Silvio: 1) se volevi gli osservatori internazionali, potevi pensarci qualche settimana fa a chiamarli. 2) La persona deputata a sventare eventuali brogli è il tuo ministro degli interni, Pisanu. Del resto avete appena approvato una nuova legge elettorale che sicuramente risolve il problema alla radice. 3) Non è per evitare i brogli comunisti che avete attivato lo spoglio elettronico in quattro regioni chiave, affidando l’appalto alla stessa impresa che sanzionò la vittoria di George W Bush in Florida nel 2000 contro Al Gore?
Se fossi Pisanu -che ha in mano tutta la macchina elettorale- mi offenderei