Mio padre mi ha chiesto di verificare se abbia diritto all’esenzione dal canone RAI. Ho dato un’occhiata e la risposta è che non ha vinto la lotteria: bisogna stare molto peggio che per avere la Social Card. Ecco per gli interessati le condizioni esatte:
TESTO DELLA NORMA (Art. 1, comma 132, legge finanziaria 2008). Come modificato dal D.L. 31/12/2007 n.248.
A decorrere dall’anno 2008, per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni e con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a euro 516,46 per tredici mensilità, senza conviventi, è abolito il pagamento del canone RAI esclusivamente per l’apparecchio televisivo ubicato nel luogo di residenza. Per l’abuso è comminata una sanzione amministrativa, in aggiunta al canone RAI dovuto ed agli interessi di mora, d’importo compreso tra euro 500 ed euro 2.000 per ciascuna annualità evasa.
– Quali sono i requisiti di legge per poter aver diritto all’esenzione?
Eta’ pari o superiore a 75 anni, con reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente ad euro 516,46 per tredici mensilita’, senza conviventi, e possesso di apparecchi televisivi solo nel luogo di residenza.
– Da quando e fino a quando posso inviare la domanda di esenzione? Quale documentazione e’ necessario produrre?
Le istruzioni al riguardo non sono ancora note, ma verranno pubblicate su Televideo e su questo Sito non appena saranno state emanate.
– Il reddito che devo considerare e’ solo quello da pensione?
No, per poter aver diritto all’esenzione e’ necessario che tutti i redditi, propri e del coniuge, cumulati insieme (e quindi ad esempio anche redditi da proprieta’ immobiliari o da rendite finanziarie etc.) non superino nel complesso la somma di 516,46 euro per tredici mensilita’.
– Se ho 75 anni o piu’, ma ho un convivente diverso dal coniuge, posso aver diritto all’esenzione?
No, neanche se il convivente non ha alcun reddito proprio.
– Se ho un televisore nella mia residenza ed uno in un’altra abitazione, posso aver diritto all’esenzione?
No, neanche se la seconda abitazione non e’ di proprieta’.
– Qual’e’ la durata dell’esenzione?
L’esenzione ha validita’ annuale. Pertanto, l’istanza, corredata della documentazione aggiornata, deve essere rinnovata ogni anno.
– Cosa succede se, pur avendo diritto all’esenzione, ho pagato il canone?
In questo caso, previa documentazione ed accoglimento della domanda corredata della necessaria documentazione, si avra’ diritto al rimborso della somma corrisposta.
PS: Il brutto è che l’ha fatta Prodi!