Per due volte in pochi giorni Prodi è sembrato giocare al gatto col topo con un Berlusconi oramai rintuzzato in ogni iniziativa. E’ successo per l’udienza in Vaticano da Benedetto XVI dove proprio il profilo di Prodi ha fatto iniziare la retromarcia sia d’oltretevere che della Casa delle Libertà. E’ risuccesso con la questione della sfida televisiva. Berlusconi ha sbraitato, continua a far finta di non riconoscere l’avversario, ma poi viene riportato a più miti consigli. Prodi non avrebbe interesse al confronto diretto, checché ne scrivano non siamo negli Stati Uniti dove il confronto è obbligatorio, ma non aveva interesse a che si tenesse la conferenza stampa (un comizione finale di Silvio nostro) stabilita dalla maggioranza con la supinità di Petruccioli. Ha giocato di fioretto ed ha vinto ancora una volta, proprio come fa il gatto col topo.
Che ne pensate?