Il governo ecuadoriano presieduto da Rafael Correa (nella foto con Hugo Chávez) ha dichiarato una moratoria unilaterale di 30 giorni sul pagamento del debito estero illegittimo che tuttora strangola il paese.
Nel 2005 il Banco centrale dell’Ecuador aveva calcolato che per un debito contratto a partire dal 1976 di 10 miliardi di dollari l’Ecuador aveva già restituito ai creditori 31.4 miliardi di dollari e continuava a stare al punto di partenza, continuando ad essere indebitato per più di 10 miliardi.
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