Gli amici più attenti avranno notato che da qualche giorno c’è una barra di google con degli annunci pubblicitari (cliccate, vediamo se ci ripaghiamo le spese del sito!). Ebbene google interpreta il testo degli articoli per proporre annunci con consonanze con il contenuto del sito. Ebbene nei primi giorni (post su Totti e il pargolo), tutti gli annunci si riferivano a matrimoni a roma, e a prodotti per bebé). Adesso la maggior parte degli annunci si riferisce a prodotti “di destra”, periodici di destra, prodotti di destra… gadget fascisti eccetera… Come se il fatto di avere scritto un libro su “Franco e Mussolini” mi etichettasse automaticamente. Quel che è interessante (e preoccupante) è che la chiave “fascismo” piace molto a Google e cattura molti annunci, mentre la chiave “antifascismo” sembra non avere mercato.
Ebbene al di là di alcune cose molto belle, soprattutto alcune pubblicazioni fotografiche, la paccottiglia fascista è uguale o peggiore di tutte le paccottiglie del mondo, politiche e non. Ma ci credereste che il pupazzo qui a fianco viene venduto per 25dollari25?