Di Gennaro Carotenuto, pubblicato dal Quotidiano “Domani” il 22 febbraio 2021. Sono 6402 i falsi positivi, cioè persone inermi, studenti, contadini, uccisi dall’esercito e spacciati per guerriglieri Farc durante la presidenza Uribe. El Paìs solleva il dibattito in Europa e chiede che «Uribe ne risponda».
«Uribe debe responder». Il quotidiano El País di Madrid oggi dedica il proprio editoriale alla Colombia con un titolo che fa rumore: «Uribe deve rispondere». Si riferisce alla notizia, di primaria importanza, ma totalmente ignorata dalla stampa in lingua italiana, che la Jep (la giunta per le questioni giuridiche del processo di pace tra la guerriglia delle Farc e il governo della Colombia) abbia elevato a 6402 il numero dei cosiddetti “falsi positivi” uccisi durante la presidenza di Álvaro Uribe, in particolare nel periodo dal 2002 al 2008.