41.000 fulmini in un solo temporale sono troppi anche per il Cristo redentore che si erge maestoso sulla città meravigliosa.
E così, quasi a trasformarsi in un parafulmine naturale sulla cima del Corcovado che domina Rio de Janeiro, l’antica capitale imperiale che ospiterà i prossimi mondiali di calcio e le prossime olimpiadi, il Cristo ha ricevuto su di se talmente tanta energia elettrica da restare scheggiato in una mano.
* Foto da O Globo e Correio 24 horas.
La seconda foto, nella quale si vede un fulmine colpire la mano del Cristo, sarebbe di un temporale dell’ottobre 2013.