Anche il dipartimento di Tarija ha da domenica un illegale statuto di autonomia che lo renderebbe semi-indipendente da La Paz. La partita adesso si sposta sul referendum revocatorio del 10 agosto che adesso le destre neoliberali temono e stanno cercando di sabotare.
Dietro l’apparenza del successo dei cinque referendum dell’autonomia, venduto dai media internazionali come la cifra del fallimento del “narcoindio Evo Morales”, c’è una realtà ben diversa: in tutti i casi tra astensioni e voti contrari i SÌ agli statuti di autonomia superano di poco il 50% dei voti e sono minoranza nelle zone isolate, al di fuori dai centri urbani.
Leggi tutto in esclusiva su Latinoamerica.