Il presidente della Repubblica bolivariana del Venezuela, Nicolas Maduro, ha ricevuto oggi alla FAO, a Roma, il riconoscimento assegnato al paese per i grandi avanzamenti nella lotta alla fame.
Rispetto ai governi neoliberali degli anni ’90, appoggiati dall’FMI, dagli USA e dalla grande stampa monopolista, la quota di venezuelani che patiscono la fame durante i governi di Hugo Chávez è crollata da quasi il 16% a poco più del 2%.
È significativo che tale riconoscimento venga concesso dalla FAO quando i media internazionali sono impegnati in una campagna di destabilizzazione che fa leva sulla presunta mancanza di prodotti di prima necessità. Nulla di nuovo: si tratta delle stesse campagne di aggiotaggio e diffamazione che colpivano il governo Allende in Cile.