La deriva qualitativa dello pseudo-grande giornalismo italiano non ha freni. Qui il quotidiano La Repubblica arriva ad auto-virgolettarsi.
Per le norme stilistiche di qualsiasi editore le virgolette vanno usate in particolari situazioni e non in altre. In particolare, nei titoli giornalistici, l’uso delle virgolette corrisponde alla citazione esatta di quanto detto da qualcuno, in genere intervistato nel pezzo. Nel pezzullo non firmato che citiamo, ben visibile nella home page del quotidiano romano, non solo non viene intervistato nessuno, e quindi a nessuno è attribuibile la citazione del titolo, ma neanche si evince quale sia la fonte per concludere che sia l’estate più calda da 50 anni. Fa caldo, ma non è una scusante.