Dal paese che ha inventato il liberalismo arriva una notizia choc: il governo britannico ha annunciato che nazionalizzerà la banca Northern Rock, in crisi per i mutui ‘subprime’ e salvata soltanto grazie ad un’enorme iniezione di liquidità da parte del Tesoro.
Dopo essere costata ai contribuenti inglesi già 35 miliardi di sterline in prestiti che, se la banca fallisse, sarebbero difficilmente esigibili, e di fronte ad offerte risibili venute dal mercato, secondo il governo di Gordon Brown la nazionalizzazione è la soluzione migliore.
Una volta di più si conferma che mentre i parvenue del liberismo economico, soprattutto gli ex-marxisti convertiti, tendono a considerare il liberalismo come un dogma di fede, i liberisti veri, scevri dal dover scontare peccati originali, sono capaci quando necessario di vedere l’utilità del ruolo dello Stato nell’economia.
Perfino Bush quando gli conviene…