Pochi mesi fa i media mainstream fecero allarmare il mondo di fronte all’acquisto di armamenti di produzione russa da parte del Venezuela che fu accusato di fomentare una corsa agli armamenti nel continente.
L’acquisto di 24 aerei da guerra israeliani da parte dell’aviazione colombiana testimoniano che forse avevano ragione e una corsa agli armamenti è in atto. Ma stranamente di questo non si allarma nessuno.
La seconda tranche di 13 aerei K-fir costerà 165 milioni di dollari per una commessa totale che supera i 300 milioni di dollari. I contribuenti colombiani li pagheranno con la “tassa sulla guerra” introdotta da Uribe lo scorso anno.
Secondo il ministro della difesa di Bogotà, Juan Manuel Santos, che si è riunito a Tel Aviv con il suo omologo israeliano Ehud Barak, gli aerei da guerra appena acquistati non devono allarmare nessuno e non sono diretti contro nessuno.
E infatti la stampa internazionale questa volta non si è per nulla allarmata.
Scritto in esclusiva per Latinoamerica.