Antisemitismo in parlamento: ancora non ti vergogni Fiamma Nirenstein?

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In piena campagna elettorale 2008, Fiamma Nirenstein, candidata di Silvio Berlusconi in quota “superiorità occidentale” a pranzo disse che lei non sarebbe mai stata in lista con il fascista, antisemita (oltre che corrotto) Ciarrapico, candidato di Silvio Berlusconi in quota fascista e in quota pluricondannati. “O io o Ciarrapico” disse e per un paio d’ore sembrava quasi dignitosa.

A cena Fiamma si tranquillizzò e si corresse, “sempre meglio Ciarrapico di D’Alema” e stette tranquillamente in lista e poi in parlamento con lo squadrista Ciarrapico, la sua fedina penale lunga così.

Adesso di fronte alle vomitevoli dichiarazioni antisemite in parlamento di Ciarrapico, Fiamma se ne esce con una dichiarazioncina burocratica di Quarta serie: “esprimo la mia disapprovazione per la dichiarazione di Ciarrapico”, ha grugnito, riaccomodandosi subito dopo alla porcilaia fascista nella quale è evidentemente a suo agio.