Per le celebrazioni dei 200 anni d’indipendenza del Messico in questo momento sul palco del Ángel al paseo Reforma, uno dei molti nella città e nel paese, stanno suonando “los tigres del norte”. Viva México Cabrones!
Oggi celebriamo, nonostante i drammi, il grande paese che amiamo. Ma per Marcelo Ebrard, sindaco della capitale anche la festa deve essere per il cambiamento, contro la mediocrità, il conservatorismo e la rassegnazione! Sondaggi in Venezuela e nel Brasile che vola. In Perù naufraga l’amnistia di Alan García.
MESSICO 200 – Stanotte decine di concerti per il grido dei 200 anni d’indipendenza del Messico. In varie piazze si esibiscono anche “los tigres del norte”, “maldita vecindad” e Lila Downs. La metro funziona fino alle 2. Spesi 45 milioni di soldi pubblici.
CHÁVEZ IN VANTAGGIO – Da Miami Datanalisis pubblica un sondaggio sulle imminenti elezioni venezuelane. Il PSUV (Partito Socialista Unitario) di Hugo Chávez avrebbe il 52% dei voti.
MEXICO 2012 – Nello stesso meeting di Miami sono stati resi noti gli ultimi sondaggi per le elezioni messicane previste tra meno di due anni: PRI (destra) al 37%, PAN (ultra destra) al 21% mentre il centrosinistra del PRD è al 10%.
DILMA DOPPIA SERRA – Ultimo sondaggio per oggi, questa volta da Río de Janeiro. Dilma Rousseff doppia oramai José Serra: 50.5% contro 26.4% per le imminenti elezioni presidenziali brasiliane.
IL BRASILE VOLA – Nel mese d’agosto il traffico aereo in Brasile è cresciuto del 34.1% rispetto all’anno scorso. Una sciocchezzuola. Intanto avanza la fusione tra TAM, la seconda compagnia del paese, e LAN Chile.
PERÚ, SALTA L’AMNISTIA – Bocciato il decreto 1907 a Lima promosso da Alan García. Voleva archiviare i processi per violazioni dei diritti umani.