Fortunati i pugliesi che hanno due ottimi candidati di centrosinistra alle imminenti Regionali.
Sono il sindaco di Bari Michele Emiliano (Partito democratico) e l’attuale presidente della Regione Nichi Vendola (Sinistra e Libertà, o come diavolo si chiama).
Sfortunati i pugliesi che vedranno i nostri baldi candidati scannarsi quasi certamente tra loro nel primo turno e magari facendo vincere le destre senza ballottaggio.
Così lasceranno campo libero alle destre del ministro Raffaele Fitto appena rinviato a giudizio per peculato, concussione, corruzione, falso, abuso d’ufficio e illecito finanziamento ai partiti ma non (e quando lo ha saputo ha festeggiato come Totò Cuffaro come fosse stato prosciolto) per associazione per delinquere.
La situazione è quanto mai confusa. Il PD domani 28 con baffino d’Alema all’Excelsior (una casa del popolo mai?) proclamerà che “noi tireremo dritto” e giammai tratteranno con l’attuale governatore (e alleato del quale sarebbe necessario fino all’ultimo voto).
SL invece vorrebbe le primarie di coalizione. Qualcuno nel PD invece si ricorda di far politica e vorrebbe almeno un referendum interno. Il buon Michele vorrebbe che dialogando Nichi si ritirasse: restiamo amici. Nichi non ci pensa per niente: “corro da solo”.
Insomma: continuiamo così, anche nel 2010 ci faremo del male!