Il governo di Brasilia ha riconosciuto lo stato della Palestina nei confini stabiliti al cessate il fuoco del 4 giugno 1967. La grande potenza brasiliana riconosce quindi la piena sovranità palestinese su tutti i territori occupati e su Gerusalemme Est.
La decisione, che contrasta direttamente l’attuale predominanza del punto di vista occidentale nel conflitto israelo-palestinese, rappresenta un salto di qualità nel ruolo brasiliano di attore globale particolarmente interessato a tessere relazioni Sud-Sud. Il Brasile si offre inoltre come mediatore tra le parti per una pace giusta.