L’associazione degli storici messicanisti del nordamerica, che riunisce storici statunitensi, messicani e canadesi, ha revocato la decisione di tenere il proprio prossimo congresso a Tucson in Arizona in segno di protesta contro la legge razzista SB 1070 e ha sottoscritto il boicottaggio di tutti i prodotti dello stato dell’Arizona.
Nel comunicato si ricorda come la legge anti-immigrazione violi i diritti umani dei cittadini migranti e dimentichi che la frontiera artificiale tra Stati Uniti e Messico (nello specifico quella tra gli stati dell’Arizona e del Sonora) è stata istituita poco più di un secolo fa cancellando secoli di relazioni tra gli abitanti di quella regione.